/àn·sia/      Desiderio assiduo e tormentoso. Preoccupazione persistente. *

A differenza della paura, l’ansia non ha un motivo concreto, riguarda l’incertezza. Il timore di ciò che non conosciamo ci porta a ingigantire le possibilità negative, a drammatizzare gli ostacoli. Posso utilizzare l’ansia nel senso di conoscerla, sapere che cosa di solito mi manda in ansia e realizzare che sto ingigantendo qualcosa che è possibile, ma poco probabile. In questo modo posso comprendere e reagire meglio anche all’ansia degli altri.

 

* dal dizionario di Google