/di·ṣgù·sto/ Acuto e persistente senso di avversione o ripugnanza fisica o morale proveniente da sazietà, o da malumore o risentimento più o meno motivati. *
Il disgusto letteralmente riguarda il senso del gusto, la natura ce lo ha dato per evitare che mangiassimo cibi avariati o velenosi.
In senso emozionale la sua valenza è simile, è l’emozione che ci aiuta ad allontanarci da ciò che potrebbe essere tossico. Basta che ci ricordiamo che i gusti son gusti, anche i nostri, e non sono verità assolute.
* dal dizionario di Google
Per una introduzione al tema delle emozioni puoi consultare Alfabeto emozionale