/do·ló·re/    Stato o motivo di sofferenza spirituale. *

Emozione tra le più sgradite, in che modo può esserci utile? Stiamo parlando del dolore psichico, non fisico, quello che proviamo quando subiamo una perdita, non solo di una persona, ma anche di una occasione, di una idea di noi e degli altri, eccetera. Il dolore ci porta a chiuderci, è un’emozione antisociale, perché nella chiusura ricarichiamo le energie che se ne sono andate per affrontare la perdita. In questo senso il dolore è funzionale, è necessario.

Diventa disfunzionale quando ci restiamo attaccati, non riemergiamo e, alla lunga, diventiamo quel dolore, non pensiamo ad altro, non parliamo di altro, è invalidante. Dopo un periodo di chiusura, antisociale, diamo spazio alla parte di noi che vuole reagire, uscire e incontrare gli altri, senza sensi di colpa.

 

* dal dizionario di Google

Per una introduzione al tema delle emozioni puoi consultare Alfabeto emozionale