/sog·ge·zió·ne/    Senso d’imbarazzata ed esitante timidezza che si prova talvolta di fronte a una persona di rilevante notorietà o autorevolezza o in condizioni e ambienti inconsueti. *

Un conto è l’ammirazione, a cui vi rimando, e un altro è sminuirsi, umiliarsi o squalificarsi. Possiamo star certi che così metteremo a repentaglio risultato e reputazione, e gli altri inevitabilmente ne approfitteranno.

 

* dal dizionario di Google

Per una introduzione al tema delle emozioni puoi consultare Alfabeto emozionale